venerdì 25 luglio 2014

Card Benzina in arrivo un Pieno da 376 Euro (anni 2011-2012 ) Niet del ministero alla richiesta di Pittella al blocco della card per i prossimi anni

Pittella ha  chiesto al ministero , che per le prossime annualità, la card venga
bloccata e i soldi trasferiti alla regione , al servizio delle emergenze sociali. Noi diciamo no a tale proposta , conoscendo in realtà la fine che farebbero questi soldi , che servirebbero solo ad alimentare la clientela e lo sperpero , come ci hanno insegnato in questi anni questi signori. A settembre partiamo con il movimento Card non si Tocca. (Policoro è Tua)
POTENZA- Oltre tre ore di intenso lavoro per affrontare le problematiche poste dalla Regione Basilicata sul tema petrolio: card benzina, memorandum e art. 16 dell’ex decreto “Liberalizzazioni”, Patto di stabilità.
La delegazione lucana, capeggiata dal presidente Marcello Pittella e dall’assessore all’Ambiente e Territorio, Aldo Berlinguer, è stata accolta ieri pomeriggio a Roma dal ministro per lo sviluppo Economico Federica Guidi e dal sottosegretario Simona Vicari, accompagnate dai più alti dirigenti.   «Per quanto riguarda il primo punto, il ministero – evidenzia in una nota la Regione - ha reso noto che per evitare il rischio perenzione dei fondi relativi alle annualità 2011 e 2012, i fondi saranno distribuiti con il meccanismo già sperimentato della card carburanti con alcuni correttivi, che intervenendo sulle fasce di reddito consentiranno di parametrare il beneficio tenendo conto delle situazioni di maggiore disagio sociale”. In particolare per le fasce di reddito che vanno da 0 a 28 mila euro la card carburante sarà ricaricata rispettivamente di 153 euro per il 2011 e di 223 euro per l’annualità 2012. Per le fasce di reddito tra 28 mila e 75 mila euro il beneficio sarà rispettivamente di 76 (2011) e  111 euro  (2012). Per chi guadagnerà oltre e dovesse farne richiesta, il beneficio sarà di 30 euro per ogni annualità.
Il minor importo relativo all’anno 2011 continua la nota – risente delle operazioni di conguaglio he il ministero sarà costretto ad effettuare in favore delle regioni Veneto e Liguria (dove operano i rigassificatori) in forza della sentenza del tar Lazio prime e del consiglio di stato poi, che hanno riconosciuto le ragioni a suo tempo sostenute dalla regione Veneto di avere gli stessi benefici delle regioni dove avvengono le estrazioni.
C’è l’impegno del ministero del ministero a recepire la richiesta della regione Basilicata di modificare la legge primaria in particolare l’art.45 della legge 99 del 2009.nell’intento dichiarato di consentire ai Lucani di usufruire delle risorse autonome prodotte dal petrolio per affrontare le tante emergenze sociali che in questo momento affliggono la regione, nonché per evitare che parte delle risorse possano essere assegnate ad altre Regioni. Quest’ultimo passaggio però contrasta con la nota diffusa dal ministero altermine dell’incontro con la delegazione Lucana , il quale per quando riguarda la Card Carburante si fa anche riferimento al prossimo sblocco dei fondi relativo al 2013 (da erogare nel 2015) per 85 milioni di euro a Significare un braccio di ferro sulla Card non ancora concluso.
Tratto dalla Nuova del Sud